• 4 December 2024
Moda e AI

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Dal dicembre dello scorso anno, l’IA ha attirato molto l’attenzione dei media e innescato speculazioni sulle sue potenziali applicazioni per le imprese, in particolare nel campo della moda. Solo due mesi dopo il suo lancio, ChatGPT aveva già raggiunto 100 milioni di utenti, diventando l’applicazione consumer in più rapida crescita di sempre, dicono alcuni. Insieme al lancio di DALL-E lo scorso anno, l’IA generativa stimola un dibattito sul potenziale utilizzo per le imprese e, in sostanza, sul ruolo futuro dell’IA nella nostra società. Stiamo assistendo a una risposta simile, come abbiamo fatto con le tendenze NFT e metaverse, con un aumento dei volumi di ricerche e menzioni online. Da un punto di vista tecnologico, è di nuovo un momento entusiasmante e un momento di cambiamento che costringerà i brand a prendere in considerazione la possibilità di riadattare le loro strategie di marketing per essere in prima linea come sempre.

Gli impieghi dell’AI Generativa: il call center

Un impiego di questi strumenti è ad esempio la possibilità di essere utilizzati per creare sistemi di assistenza clienti efficienti che rispondono a domande complesse e forniscono supporto 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Tali bot possono anche fornire consigli altamente personalizzati per prodotti, servizi e contenuti. Allo stesso modo, l’intelligenza artificiale potrebbe migliorare ulteriormente le descrizioni dei prodotti e creare contenuti per i vari brand.

Nuove strategie di marketing

In particolare, per i marchi di moda, la clientela può ricevere informazioni grazie all’intelligenza artificiale che può fornire consigli di stile personalizzati e per le aziende è in grado di fare analisi e previsioni delle tendenze, nonché gestire la community sulle piattaforme di social media. In altre parole, gli strumenti basati sull’intelligenza artificiale stanno portando avanti il settore trasformando il modo in cui i professionisti creano le loro strategie di marketing. La crescente popolarità di questi strumenti può essere giustificata dal fatto che tali sistemi sono facili da usare e creano informazioni concrete sulle campagne di marketing, il che è molto importante in un mondo in cui avere un impatto maggiore con budget più piccoli è la chiave del successo.

L’uomo e l’AI

Mentre le scelte di tono e l’intervento umano rimangono importanti, gli strumenti e le tecnologie di intelligenza artificiale sono rivoluzionari nel generare idee. Pertanto, l’AI può essere vista come uno strumento per accelerare alcuni processi di creatività umana facendo molteplici proposte diverse ma poiché non è in grado di un vero pensiero creativo e di risoluzione dei problemi l’ultima parola resta sempre all’uomo. 

Buzzfeed

Ad esempio, nel gennaio 2023, Jonah Peretti, CEO di Buzzfeed, un sito web d’informazione  che distribuisce articoli attinti dalla rete internet, ha annunciato che la società integrerà l’intelligenza artificiale come parte del suo core business, una strategia a beneficio sia del team di creazione dei contenuti che del pubblico della piattaforma. Dopo l’annuncio del CEO, le azioni di Buzzfeed sono aumentate del 120%, prova che è più probabile che i marchi che vogliono ottenere maggiori performance rispetto ai competitor dovranno formare i propri dipendenti a utilizzare l’intelligenza artificiale per lavorare meglio e in modo più intelligente.

Credo che il potenziale più alto per le aziende verrà dalla loro capacità di integrare questi tipi di strumenti con i propri sistemi e creare attivazioni su misura per le proprie esigenze. Di conseguenza, la tecnologia AI può davvero cambiare il modo in cui gli individui e i team aziendali funzionano per automatizzare ulteriormente i processi utilizzati per la costruzione dei brand e il marketing delle prestazioni, prendendo decisioni più intelligenti, attivazioni più incisive e rapide per avere una maggiore rilevanza nel proprio mercato. 

Launchmetrics

Un altro esempio è riportato dalla società Launchmetrics, società che offre servizi e consulenza IT per i canali moda, lusso e cosmetica, che ha sviluppato un algoritmo proprietario basato sull’intelligenza artificiale per aiutare i propri clienti a misurare e confrontare l’impatto dei loro posizionamenti come marchi sui media. Questo li ha aiutati a capire cosa funziona e cosa no in modo da poter avere un vantaggio competitivo sul mercato.

Futuro delle aziende e AI

L’intelligenza artificiale è il futuro e le aziende che non abbracciano il cambiamento tecnologico abbastanza velocemente perderanno terreno. L’immediatezza è fondamentale. Per i marchi di moda, questi sviluppi andranno di pari passo con la costruzione della presenza del marchio nel Metaverso. Soprattutto, se le aziende vogliono apparire attraenti per il pubblico più giovane e la futura generazione di clienti, devono partecipare all’attuale “conversazione”.

Come appassionata di AI, posso dire che l’intelligenza artificiale sta rapidamente diventando un punto di svolta nel settore della moda. Dalla progettazione al marketing e alle vendite, l’intelligenza artificiale sta influenzando tutti i settori e offre alle aziende nuove opportunità per semplificare le loro operazioni e raggiungere nuovi obiettivi. Ma come con qualsiasi tecnologia, l’impatto dell’AI nella moda non è però, privo di sfide. Quali sono i vantaggi?

Supply chain

Uno dei maggiori impatti dell’AI nella moda è nell’area della gestione della supply chain. Con modelli di intelligenza artificiale in grado di essere addestrati in base ai livelli di inventario storici e alle prestazioni di vendita per prevedere le vendite future, le aziende possono prendere decisioni più informate su cosa immagazzinare e quando. 

Questo può aiutare a ridurre gli sprechi, migliorare la soddisfazione dei clienti e aumentare i profitti. Questo è indubbiamente uno dei vantaggi più significativi dell’AI nella moda, in quanto ha il potenziale per semplificare l’intero processo della catena di approvvigionamento.

Marketing

Come ho sottolineato dall’inizio di questo articolo, l’intelligenza artificiale sta anche cambiando il modo in cui le aziende di moda commercializzano i loro prodotti. 

Con gli strumenti di marketing basati sull’intelligenza artificiale, le aziende possono analizzare i dati per determinare le migliori strategie di marketing, indirizzare i clienti giusti e massimizzare l’impatto della loro pubblicità. Ciò non solo consente di risparmiare tempo e denaro, ma aiuta anche le aziende a superare la concorrenza identificando nuove tendenze e mercati emergenti. Questo è uno sviluppo entusiasmante per l’industria della moda, in quanto significa che le aziende possono ora raggiungere nuovi clienti e generare più vendite.

Design

Un’altra area in cui l’AI sta avendo un impatto significativo è nel processo di progettazione. 

Con gli algoritmi di intelligenza artificiale che prevedono le tendenze e analizzano le preferenze dei clienti, le aziende di moda possono creare design che hanno maggiori probabilità di avere successo con il loro mercato di riferimento e ridurre il rischio di produrre capi che non vendono.  Questo punto è particolarmente interessante, in quanto apre nuove opportunità per le aziende di creare progetti innovativi e orientati al mercato. Tuttavia, nonostante questi vantaggi, ci sono anche sfide da considerare quando si tratta di AI nella moda. Quali sono le sfide?

Effetti sulla forza lavoro umana

Una delle maggiori preoccupazioni è il potenziale per l’AI di sostituire il lavoro umano. Con algoritmi di intelligenza artificiale in grado di svolgere il lavoro di designer, marketer e altri professionisti della moda, c’è il rischio che alcuni posti di lavoro vadano persi. Ciò potrebbe avere un impatto significativo sull’industria della moda nel suo complesso, nonché sull’economia in generale. Questa è una preoccupazione valida ed è importante che le aziende si avvicinino all’AI in modo responsabile ed etico. Ricordiamo che però gli algoritmi non hanno capacità di fare scelte quindi si tratterà soprattutto di utilizzare queste tecnologie per velocizzare alcuni processi ma non sostituiranno mai l’uomo che dovrà però anche mettere in conto di aggiornare le proprie skills.

Standardizzazione

Un’altra sfida è il potenziale per l’AI di rendere la moda più standardizzata. 

Con gli algoritmi di intelligenza artificiale che guidano le decisioni di design e marketing, c’è il rischio che la moda diventi meno individuale e meno creativa. Ciò potrebbe portare a un declino della qualità dei prodotti di moda, nonché a un declino della popolarità dell’industria in generale. Questa è una preoccupazione genuina, e spetta all’industria nel suo complesso garantire che l’AI sia utilizzata in modo da promuovere la creatività e la diversità proprio grazie al fatto che resta l’uomo resta sempre al centro delle proprie creazioni siano esse anche artificiali.

Conclusioni

Nonostante queste sfide, gran parte dell’industria della moda sta accogliendo l’AI a braccia aperte. Con la sua capacità di analizzare i dati e fare previsioni, l’intelligenza artificiale offre alle aziende nuove opportunità per semplificare le loro operazioni e raggiungere nuove vette. Dal miglioramento della gestione della supply chain alla rivoluzione del processo di progettazione, l’intelligenza artificiale sta trasformando l’industria della moda e cambiando il modo in cui le aziende operano.

Quindi, qual è il verdetto? L’AI nella moda è una relazione d’amore o di odio? 

La verità è che è un po’ di entrambi. Mentre l’intelligenza artificiale ha il potenziale per rivoluzionare l’industria della moda, pone anche nuove sfide che le aziende dovranno affrontare. Tuttavia, come con qualsiasi tecnologia, i vantaggi e gli svantaggi dell’AI nella moda sono tutti una questione di prospettiva. E con il giusto approccio, le aziende possono utilizzare l’intelligenza artificiale per guidare la crescita e migliorare i profitti.