• 18 May 2024
Intelligenza Artificiale Generativa

L’Intelligenza Artificiale Generativa è diventata rapidamente un fattore fondamentale, sebbene le critiche e le paure, in diversi settori. Uno dei campi maggiormente interessati è senza alcun dubbio quello sanitario.

Formazione e applicazioni

L’AI ha dunque il giusto potenziale per poter trasformare molte delle basi riguardanti la dimensione legata alla salute. Un punto però importante da non sottovalutare (in quanto indispensabile) è quello legato alla formazione continua dei dirigenti ancora non completamente in grado di utilizzare questa tecnologia. Anche perché dalla loro conoscenza dipende la tipologia e la qualità delle varie applicazioni legate alla cura dei pazienti. Dai tanti report pubblicati e dalla continua analisi che viene fatta del percorso di implementazione di questa tecnologia all’interno del sistema salute, esistono già diverse soluzioni sul mercato.

 Soluzioni che fanno luce sulle tante opzioni possibili di utilizzo della AI. Sappiamo che attualmente esistono framework in grado di riportare grandi volumi di dati dando la possibilità di monitorare qualunque tipo di campo. Per quanto riguarda quello sanitario l’intelligenza artificiale può aiutare nella gestione delle cure migliorandole. E se qualità equivale a ricerca ed erogazione di prestazioni allora è necessario fare anche la giusta informazione.

Vantaggi dell’Intelligenza Artificiale Generativa

E’ appurato che la tecnologia che si sta facendo strada in tutti i settori possa portare dei miglioramenti. In particolare all’interno del sistema sanitario definisce una linea di demarcazione tra le vecchie tipologie di intervento e la nuova metodica di applicazione. Di conseguenza i primi sentieri luminosi riguardano l’accessibilità alle cure, la diminuzione delle diseguaglianze, soprattutto nel campo della ricerca e la qualità dei servizi offerti. Saranno così necessari molti meno dati e l’interazione tra reparti e pazienti avrà un aspetto completamente nuovo basato su di un diverso prototipo di interfaccia con il personale clinico.

Che si tratti quindi di fornitori, aziende farmaceutiche, agenzie sanitarie pubbliche e private, ci sono già diverse realtà esistenti che operano come testimoni di questa innovazione tecnologica.

Quello da cui si parte di solito è la creazione di una soluzione che sia d hoc e che sposi le esigenze relative ai risultati clinici. Ci riferiamo quindi al monitoraggio dei pazienti, alle risposte date in tempi molto più brevi e all’accuratezza dei dati stessi contenuti. Il fronte amministrativo in particolare è quello che vede una maggiore implementazione di AI generativa. Si va dagli applicativi che automatizzano i processi legati alla documentazione, alla gestione delle richieste di rimborso, ai ricorsi dei pazienti e al loro inserimento secondo attenta programmazione interventistica.

Aziende e Intelligenza Artificiale Generativa

DeepScribe, ad esempio offre servizi di scribing AI. Questa realtà è riuscita a ridurre di tre ore al giorno il tempo dedicato dagli operatori alle attività amministrative. Babylon Health, invece, ha creato un servizio sanitario digitale che utilizza l’IA per comprendere l’evoluzione del profilo di rischio dei pazienti, aiutando i fornitori a offrire cure più personalizzate a costi inferiori. Un chatbot di counseling alimentato da questa tecnologia algoritmica e disponibile su richiesta che offre assistenza per la salute mentale accessibile e conveniente. L’azienda biotecnologica Exscientia utilizza l’intelligenza artificiale generativa per analizzare i tessuti dei pazienti e impiegare l’oncologia funzionale di precisione per migliorare i risultati.

Il futuro appare già oggi molto chiaro. L’Intelligenza Artificiale Generativa sarà sicuramente alla base di un supporto continuo dei pazienti con un monitoraggio in tempo reale. Inoltre questa potrebbe essere la svolta per avere finalmente un’analisi ed un piano terapeutico personalizzati con interventi tempestivi, nel caso in cui le condizioni del soggetto in esame fossero critiche. A questo si vanno ad aggiungere nuovi piani di accesso visual a tutto il territorio tecnico delle soluzioni di imaging, molto più accurate e trasferibili all’interno di reti interoperabili.

Data poi l’interattività sempre in espansione della tecnologia, la comunicazione di messaggi atti a supportare ed incoraggiare la prevenzione, il benessere e i comportamenti salutari, potrebbero essere definiti in base ad una personalizzazione dei device di riferimento. Avremo quindi la possibilità, in un futuro molto vicino, di poter indossare dispositivi in grado di connetterci con le strutture di riferimento che si dedicano alla salute.  

Conclusioni

Quello che ci si aspetta è che questa possibilità ormai più che evidente di espansione delle metodiche di azione professionale in campo sanitario, diventino la base di tutto nel prossimo futuro. L’Intelligenza Artificiale Generativa, potrebbe anche migliorare oltre che accelerare, le tante sperimentazioni cliniche e le terapie legate alla medicina di precisione.