• 17 May 2024
niantic

Indice

Niantic si è fatto un nome nel settore dei giochi mobile grazie al suo evergreen: Pokémon Go. Adesso l’azienda spera di diventare anche qualcos’altro, o meglio, una piattaforma per altri sviluppatori che possano creare app in Realtà Aumentata sensibili alla geolocalizzazione. 

VPS e la mappatura global

Questo progetto è in lavorazione dal 2018 ma sta facendo un grande balzo in avanti questa settimana con il tanto atteso rilascio del software di mappatura della posizione di Niantic per AR che si chiama Visual Positioning System o VPS. La tecnologia fa in modo che le esperienze AR possano essere appoggiate in un luogo fisico, come la parte anteriore di un edificio o un monumento al parco, piuttosto che fluttuare senza meta attraverso la vista della fotocamera di un telefono. Gli sviluppatori possono utilizzare VPS come primo step del più ampio SDK Lightship di Niantic, che consente anche a più dispositivi di accedere a un’esperienza AR condivisa, come un gioco multiplayer 3D, contemporaneamente. VPS sarà gratuito durante un periodo iniziale di test pubblico e poi passerà entro la fine dell’anno a un sistema di fatturazione a più livelli basato sul numero di utenti mensili dell’app.

Campfire la “homepage” del metaverso

Oltre al VPS, questa settimana Niantic rilascerà anche Campfire, un social network basato sulla geolocalizzazione che si integra con i propri giochi e le future app che utilizzano Lightship. Campfire comprende l’elenco degli amici dell’account Niantic dell’utente per mostrare le loro posizioni su una mappa se aderiscono insieme alle esperienze di gioco nelle vicinanze. Si possono organizzare e inviare inviti per incontri reali per queste esperienze, come un raid Pokémon, e chattare con altri giocatori in un gruppo. L’obiettivo è che Campfire non solo renda i giochi di Niantic più social ma fornisca un modo per altri sviluppatori di far scoprire le proprie app basate su Lightship dai milioni di utenti dell’azienda. 

App in AR e nuovi livelli di interazione

Per alimentare VPS, Niantic ha raccolto milioni di scansioni della fotocamera del telefono in crowdsourcing di luoghi del mondo reale da parte di giocatori di Ingress e Pokémon Go. Afferma di avere 30.000 posizioni attivate VPS in tutto il mondo, insieme a mappe precise a livello centimetrico per gran parte di San Francisco, Londra, Tokyo, Los Angeles, New York City e Seattle. Con questo livello di localizzazione, Niantic spera di offrire un’infrastruttura di livello superiore per le app AR, sia che si tratti di telefoni o, eventualmente, di smart glasses. La società fornisce agli sviluppatori dei grandi database utenti per accedere agli aspetti lato server di Lightship, tra cui VPS e funzionalità multiplayer. Ciò garantisce a Niantic un potenziale flusso di revenues oltre la notevole quantità di denaro che già guadagna da Pokémon Go. 

Niantic e 8th Wall

Un paio di mesi fa, Niantic ha acquistato 8th Wall, una startup che vende strumenti di sviluppo AR per il web piuttosto che per app native su iOS o Android. Niantic prevede di far continuare il business di 8th Wall integrandolo con Lightship, consentendo alle esperienze AR basate su browser di accedere alla propria tecnologia di mappatura. 

Conclusione

Mentre aziende più grandi come Meta danno priorità agli strumenti di sviluppo AR per le proprie piattaforme, il Ceo di Niantic vuole offrire un toolkit che funzioni ovunque attraverso un browser web. “Il nostro obiettivo è creare strumenti per le persone che vogliono creare app che possono eseguire su più piattaforme e che possiedono e controllano. Non sono solo funzionalità del servizio di qualcun altro, ma sono in realtà applicazioni che possono esistere da sole e attorno alle quali possono essere costruite intere aziende”. 

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *