• 17 May 2024
Realtà Virtuale

Soldati, chirurghi e astronauti si sono addestrati per decenni con la Realtà Virtuale (VR). Le persone imparano meglio facendo e ricevendo feedback quando commettono errori, motivo per cui queste linee di lavoro ad alta posta in gioco sono applicazioni naturali del mezzo virtuale. 

Realtà Virtuale e aziende

Negli ultimi anni però il costo per implementare la tecnologia di realtà virtuale tramite device e software è crollato e la VR si è espansa in un uso più generale nelle aziende. Fortune 500, ad esempio, dove i dipendenti che lavorano in settori come la vendita al dettaglio, la logistica e il servizio clienti si esercitano con visori VR per migliorare il proprio lavoro. 

In questo articolo, osserveremo tre casi di studio sulla formazione dei dipendenti: uno basato sull’apprendimento di procedure fisiche, uno sulle “soft skills” conversazionali e uno sulla cultura aziendale. Tutti e tre i casi di studio hanno mostrato un ritorno sull’investimento e ognuno ha coinvolto migliaia di dipendenti, una dimensione di campione inaudita anche negli studi accademici sulla realtà virtuale. 

Apprendere le procedure.

Ci sono centinaia di studi accademici sulla formazione procedurale e la letteratura è abbastanza matura da includere una serie di meta-analisi, ad esempio confrontando la formazione chirurgica VR con altre tecniche. I risultati generalmente supportano l’equivalenza della formazione VR alla formazione faccia a faccia. Ne consegue un risparmio economico o la diminuzione del tempo necessario per allenarsi rispetto alle tecniche tradizionali. Walmart ha formato oltre un milione di suoi associati in VR.

Uno dei moduli più utilizzati è “The Pickup Tower”, che è fondamentalmente un grande chiosco che consente ai clienti di ritirare gli ordini online. I tirocinanti hanno ricevuto istruzioni dettagliate su come utilizzare questa nuova macchina, con un feedback immediato quando hanno commesso errori. Prima della realtà virtuale, ogni persona trascorreva un’intera giornata di formazione all’interno di negozi appositamente designati, con una formazione pratica e un po ‘di e-learning. La VR ha ridotto l’allenamento da otto ore a 15 minuti, senza alcun calo di efficacia.

Ridurre le criticità

Quante volte in ambito produttivo, i tecnici si trovano sul campo a dover fronteggiare situazioni complesse in cui devono confrontarsi con procedure a loro sconosciute? In generale, si è risolto sempre inviando in loco esperti per la risoluzione del problema con conseguente dispendio in termini di costi e di tempi. Le aziende possono oggi ridurre al minimo le criticità nelle linee di produzione e dare un continuo allineamento formativo alle proprie risorse. Partendo anche da quelle meno qualificate che si inseriscono per la prima volta all’interno di un processo. Come? Tramite la Realtà Virtuale! I contenuti multimediali, i manuali cartacei e video, non sono in grado di trasmettere la praticità di mestieri che richiedono alti livelli di dettaglio, di precisione e di specializzazione. Questi metodi non sono quindi né scalabili né efficaci. La VR lo è!

Il learning by doing

Il “learning by doing” che si instaura all’interno dell’esperienza immersiva della realtà virtuale è vincente perché scalabile ed efficiente. Inoltre, tantissimi studi confermano quanto la memoria di chi apprende con questo metodo sia più duratura rispetto ai metodi tradizionali utilizzati. Altro elemento cruciale è la sicurezza, infatti tramite la VR si possono riprodurre operazioni altamente pericolose nella realtà senza alcun tipo di rischio.

Un luogo sicuro per imparare

Nell’ultimo anno è aumentata la domanda di formazione di “soft skills” per migliorare il servizio clienti e le competenze manageriali. Questi casi d’uso hanno una base nel lavoro accademico; ad esempio, molti studi hanno usato la VR per insegnare a parlare in pubblico. Dato quanto sia costoso assemblare una stanza piena di persone reali, la VR è un punto di svolta in termini di facilità e costi. La realtà virtuale mostra un equilibrio unico tra gli esperimenti. E’ abbastanza coinvolgente da consentire alle persone di prendere sul serio la formazione, ma anche un ambiente sicuro in cui gli studenti sono meno consapevoli di parlare francamente rispetto a parlare con persone reali. 

Verizon

Verizon ha creato e implementato un modulo per formare i dipendenti del call center su come ridurre l’escalation di una conversazione con un cliente sconvolto. I tirocinanti possono esercitarsi a parlare e ascoltare attivamente mentre una conversazione con il cliente diventa sempre più accesa. Secondo i dati interni raccolti da Verizon, la realtà virtuale ha aumentato la coerenza e ha ridotto il tempo di formazione dei dipendenti da 10 ore a persona a soli 30 minuti. “Quando sono tornati al lavoro e abbiamo monitorato i loro progressi attraverso i supervisori, i dipendenti erano molto più fiduciosi, perché erano più consapevoli di sé stessi nel modo in cui stavano gestendo il cliente”. Questo è quanto affermato da Cleo Scott, Director og Global L&D per Verizon.

La realtà Vection

Un futuro molto vicino è appena stato portato alla luce dalla partnership tra Cisco Webex e Vection Technologies. La seconda ha permesso all’app desktop di visualizzare e accedere facilmente alle riunioni e connettersi a un dispositivo video anche tramite realtà virtuale grazie alla piattaforma 3DFrame. Basta un clic e dal 2D si passa al 3D con e senza visore! Uno dei vantaggi della realtà virtuale è la creazione di esperienze omni-connesse su larga scala. Tali esperienze possono essere ricche, condivise e coerenti, indipendentemente da dove si trovino i dipendenti nel mondo fisico. Mentre la forza lavoro ibrida continua ad evolversi, possono rimanere in contatto incontrandosi in uffici e campus virtuali e utilizzando l’audio spaziale per comunicare come se fossero nella stessa stanza.

Eventi, apprendimento, collaborazione e benessere

Molte delle stesse attività eseguite su una chiamata Zoom, WebEx o Teams possono essere eseguite anche in VR. Idee da esporre sulla lavagna virtuale in gruppo, la trasmissione di contenuti da un desktop remoto, la prova delle presentazioni fatta virtualmente prima di un evento di persona, il perfezionamento della  documentazione in tempo reale. Alcune attività sono migliori di altre sicuramente ma per le situazioni in cui sentirsi come se tutti fossero in uno spazio condiviso eleverà il lavoro e l’esperienza collaborativa e la VR diventa una soluzione potente e scalabile.

Altri casi d’uso VR

TD Magazine ha recentemente evidenziato il lavoro di Bank of America nell’utilizzo della realtà virtuale per 20 programmi di apprendimento per i suoi 50.000 associati tramite The Academy, la loro divisione di formazione. I membri del team delle 4.300 sedi di Bank of America utilizzeranno visori VR per allenare operazioni di routine e alcune più rudimentali, come depositi e prelievi.

Walmart ha utilizzato la realtà virtuale per formare i dipendenti su come utilizzare le Pickup Towers dell’azienda, che sono torri automatizzate nella parte anteriore dei negozi che erogano pacchetti che i clienti hanno ordinato online in pochi secondi. Hanno anche utilizzato la realtà virtuale per formare i dipendenti su come utilizzare le nuove tecnologie che coinvolgono l’interazione con il cliente. I tassi di ritenzione tramite la VR sono più elevati nell’apprendimento e diventano un importante fattore trainante. Sono anche più ricche le possibilità di collaborazione quando le persone imparano insieme in ambienti completamente immersivi.

Pensieri finali

La realtà virtuale ha iniziato a prendere piede prima del Covid-19, ma la pandemia globale e la spinta al lavoro remoto hanno accelerato la necessità di tali strumenti. Le aziende stanno crescendo nonostante la crisi e cresce anche la loro necessità di formare i dipendenti in modo sicuro, efficace ed efficiente su larga scala. La realtà virtuale è il mezzo perfetto per questo impiego.

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